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Arturo Fumel: Premio “Milano – Rapallo” nel 1996.

Premio “Milano – Rapallo” dell’anno 1996 ad Arturo Fumel.

“Premio Internazionale Emilio e Aldo De Martino – Amore per lo Sport e per la Vita” è un’associazione culturale senza fini di lucro che ha lo scopo di riconoscere, sostenere e promuovere attraverso il Premio da cui prende il nome, i valori in cui hanno sempre creduto e che hanno testimoniato i giornalisti e scrittori Emilio ed Aldo De Martino, rispettivamente padre e figlio, con la loro opera e la loro vita nel campo giornalistico, sportivo, culturale e nella vita.
Il criterio seguito dall’associazione nell’assegnare il riconoscimento, che ha cadenza annuale, prende in considerazione le qualità umane e la motivazione interiore di chi, per lavoro o per il suo piacere, abbia dato costante prova di operare nel campo giornalistico, culturale, sportivo e nella vita, senza mettersi in mostra, ma con passione ed entusiasmo autentici, al di là delle comprovate doti professionali.
Particolare importanza hanno i valori della tradizione familiare, in sintonia con la passione sempre profusa da Aldo De Martino nel commemorare suo padre Emilio, condividendone le istanze morali nel continuarne l’opera.
L’Associazione ha sede a Milano, il Premio oggi è Internazionale.
I soci fondatori sono: Andrea Vaccani, Luigi Prisco, Francesco Vecchi, Carla De Martino, Fausto Rascaroli, Vicenzo di Cugno di Molviano, Bruno Pizzul, Pilade Del Buono.
Attuale Presidente è Andrea Vaccani, nel ruolo che fu del grande Peppino Prisco, indimenticabile dirigente sportivo italiano e vice-presidente dell’Inter.
Fanno parte della Giuria: Andrea Vaccano, Luigi Prisco, coordinatore, Bruno Pizzul, Fausto Rascaroli, Alcide Cerato e Francesco Vecchi.
Emilio De Martino (Milano, 19 giugno 1895 – Rapallo, 12 agosto 1958) e il figlio Aldo (Milano, 3 maggio 1927- Milano 11 settembre 2006) sono stati due grandi protagonisti del giornalismo e della cultura italiani.
Emilio De Martino fu uno dei più popolari giornalisti italiani e scrittore prolifico.
Per lui, vibrante interprete del gesto agonistico e fantasioso evocatore di immagini a beneficio di un pubblico legato ai grandi avvenimenti solo attraverso giornali e radio (non c’era ancora la tv!), il figlio Aldo nutriva un rispetto che sapeva di venerazione.
Per questo, nel 1966 istituì il “Premio Emilio De Martino – Amore per lo Sport e per la Vita”, al fine di onorare la sua figura e di tramandarne i suoi valori.
L’iniziativa nel tempo raccolse tanti e significativi consensi ed al fine di formalizzarne scopo e organizzazione nacque l’omonima Associazione presieduta fino alla sua morte, il 12 dicembre 2001, dal grande avvocato Peppino Prisco, principe del Foro di Milano e indimenticabile dirigente sportivo italiano.
Amico da sempre di Aldo De Martino, ne condivideva proprio la straordinaria passione per la vita.
Il suo ricordo è legato in particolare all’Inter di cui fu un mitico vice-presidente vincendo ben sei scudetti, due Coppe dei Campioni, due Coppe Intercontinentali, tre Coppe Uefa, due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana.
A Prisco succede Andrea Lorenzo Vaccani, stimato imprenditore milanese nel settore delle Arti Grafiche, che condivide con i suoi predecessori la passione per lo sport e per i valori che quest’ultimo porta con sé, sottoscrivendo naturalmente lo spirito distintivo del Premio Emilio e Aldo De Martino.
Dopo la scomparsa di Aldo, nel 2006, l’Associazione ha esteso al figlio il titolo del riconoscimento.
Aldo aveva in progetto di dedicare il Premio non più a singoli individui, ma alle famiglie di sportivi per dare rilievo sia al valore della famiglia sia all’impegno generazionale nella vita e nello sport e l’Associazione ha realizzato questo intento a partire dal 2008.
L’ultima cerimonia di assegnazione del Premio sembra essere avvenuta nel 2014 (si veda il sito: http://premiodemartino.it/).
Durante gli anni vennero premiate numerose personalità in diverse sezioni del Premio denominate: “Premio Sport – Regione”, “MEMORIALS”, “Milano – Rapallo” e “Cuore d’Argennto”.
Arturo Funel fu il primo ad essere premiato con la targa “Milano-Rapallo” in occasione dell’assegnazione del Premio Internazionale Emilio ed Aldo De Martino avvenuta nel 1996 a Rapallo: quell’anno ricevettero il “Premio Emilio ed Aldo De Martino” Davide De Zan, Paolo Mantovani, Franco Manzoli, Dino e Andrea Meneghin.
Arturo Fumel (Milano, 13.02.1912 – Rapallo, 09.06.2001) fu un grande atleta della società e poi un importante dirigente della stessa, diventando Presidente del Tiro a Segno Nazionale Sezione di Rapallo 1884. prima dal 1958 al 1962 e poi dal 1965 al 1988.
Maestro nella carabina, nella pistola libera, nella pistola di grosso calibro e nella pistola standard, portò la sezione di Rapallo a livello nazionale e grazie ai suoi innumerevoli ottimi risultati il Sindaco di Rapallo nel 1968 promosse la realizzazione del nuovo poligono di tiro inaugurato nel 1972, attualmente dedicato ad Arturo Fumel, il quale, dal 1988 fino al decesso, fu Presidente Onorario della Sezione.

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